L’intervento di via Montalbino riguarda la rigenerazione di edifici esistenti a destinazione residenziale-terziaria in un’area a fondo cieco.

Posizionato in prossimità della circonvallazione zona viale Zara, in un contesto particolarmente denso di edifici alti a destinazione residenziale popolare.

Il progetto prevede la concentrazione della superficie lorda a pavimento in un’area limitata su un’altezza variabile da 5 piani a 10 piani, in modo da lasciare libera una rilevante superficie da destinarsi a giardino.

La particolare collocazione e prossimità di immobili esistenti ha portato ad inserire l’edificio in adiacenza ad uno accanto, per garantire il rispetto delle distanze di legge.

Il progetto, approvato dalla commissione paesaggio e in corso di completamento, ha subito una serie di rallentamenti dovuti all’esposto di un privato e alla conseguente sospensione dei lavori. Successivamente la proprietà ha presentato un ricorso al TAR sulla facoltà di realizzare l’intervento, che poi è stato accolto.

La tipologia dell’intervento a torre è caratterizzata dalla separazione del colore dei corpi di fabbrica in base alla loro altezza: colori tenui sulla tonalità del grigio.

Per l’impossibilità di realizzazione dei parcheggi interrati, per la presenza della falda acquifera, gli stessi parcheggi sono stati realizzati al piano terra, in parte sotto la sagoma dell’edificio ed in parte nel cortile.

L’uso di coperture piane e facciate prevalentemente lisce con l’adozione di logge favorisce ancor di più la lettura dei volumi progettati.

Gli elementi architettonici utilizzati sono costituiti da una facciata ventilata rivestita da gres porcellanato, opere da fabbro in acciaio zincato, scossaline in metallo preverniciato, pannelli fotovoltaici in copertura ed impianti di riscaldamento-condizionamento autonomi con pompa di calore.

L’immobile, a destinazione residenziale, ha una superficie commerciale di circa 1800 mq. e 23 unità immobiliari.