L’immobile inserito in un contesto ambientale particolarmente pregevole, denominato quartiere dei giornalisti, quartiere caratterizzato da villette e ville che formano un tessuto tipico della città giardino.

In particolare l’edificio è una villa bifamiliare di cui è stato previsto l’intervento della sola parte sinistra. Le difformità edilizie presenti, il lungo periodo di abbandono per varie cause legali giacenti e la difficoltà a far combaciare il rispetto delle normative locali con le istanze del committente hanno costituito un ambizioso risultato l’avere ottenuto l’approvazione della commissione del paesaggio durante la prima presentazione.

L’edificio si sviluppa su tre piani fuori terra e un piano seminterrato e rimane una tipologia monofamiliare. Il linguaggio semplice ed ordinato, la copertura “alla francese” con falde rivestite in metallo zincato, i colori neutri (bianco e grigio) favoriscono il corretto inserimento dell’edificio nel delicato contesto.